#: locale=it ## Tour ### Descrizione tour.description = REMIAM (ex OPS) \ CUP B63D18000360007 \ Progetto cofinanziato dall'Unione Europea, dallo Stato \ Italiano e dalla Regione Campania, nell'ambito del POR Campania FESR POR FESR CAMPANIA 2014-2020 \ Asse 1 - Ricerca e Innovazione \ Obiettivo specifico 1.2 “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale” \ \ Azione 1.2.2 “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e \ all'applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di RIS3” \ "Distretti ad alta tecnologia, aggregazioni e laboratori pubblico privati per il \ rafforzamento del potenziale scientifico e tecnologico della Regione Campania" \ \ ### Titolo tour.name = BOTTEGHE ARTIGIANE TOUR 360° ## Skin ### Pulsante Button_0AEB5577_2D08_CE7B_41B6_192923248F4E.label = LE BOTTEGHE ARTIGIANE ▼ Button_0B73474A_2D18_CB95_41B5_180037BA80BC.label = ISTITUTO CASELLI ▼ Button_17EA82B7_3106_0014_41C2_C9B0D9E6F22C.label = INDIETRO Button_17EA82B7_3106_0014_41C2_C9B0D9E6F22C_mobile.label = INDIETRO Button_17EAB2B7_3106_0014_41A7_209417AD3E9A.label = ARTE DELL'INTAGLIO ▼ Button_17EAB2B7_3106_0014_41A7_209417AD3E9A_mobile.label = ARTE DELL'INTAGLIO ▼ Button_17EAE2B7_3106_0014_41C7_DB7FC43AAEE0.label = LIUTARTE ▼ Button_17EAE2B7_3106_0014_41C7_DB7FC43AAEE0_mobile.label = LIUTARTE ▼ Button_17EB02B7_3106_0014_41AF_05D9AC36B189.label = NYLOTIPE ▼ Button_17EB02B7_3106_0014_41AF_05D9AC36B189_mobile.label = NYLOTIPE ▼ Button_17EB32B7_3106_0014_41C8_467BF6AECBE8.label = ULDERICO PINFILDI ▼ Button_17EB32B7_3106_0014_41C8_467BF6AECBE8_mobile.label = ULDERICO PINFILDI ▼ Button_17EB42B7_3106_0014_41B0_CE70CBDDF438.label = VITTORIO AVELLA TIPOGRAFIA ▼ Button_17EB42B7_3106_0014_41B0_CE70CBDDF438_mobile.label = VITTORIO AVELLA TIPOGRAFIA ▼ Button_17EB52B7_3106_0014_419C_439E593AEC43.label = ANTICA FONDERIA ARTISTICA DI GIACOMO ▼ Button_17EB52B7_3106_0014_419C_439E593AEC43_mobile.label = ANTICA FONDERIA ARTISTICA DI GIACOMO ▼ Button_2A2C053B_310E_001C_41A2_583DE489828C.label = GUARDA IL VIDEO Button_2A2C253B_310E_001C_41B6_D3A7F4F68C3E.label = VAI AL TOUR Button_2A2C753B_310E_001C_41C4_B649CCC20E3D.label = INFO E CONTATTI Button_2A2D853B_310E_001C_41C4_1C2E2BAFC35D.label = LA STORIA Button_2A2DA53B_310E_001C_41C7_8885E712C50B.label = INDIETRO Button_E722F32F_F70E_9BAD_41C6_0B6C7978FA98.label = GUARDA IL VIDEO Button_E722F330_F70E_9BB3_4195_9512BEC21E0A.label = INFO E CONTATTI Button_E728232E_F70E_9BAF_41EE_5996B8927547.label = LA STORIA Button_E729E32E_F70E_9BAF_41BC_E0652719B437.label = VAI AL TOUR Button_E72B232D_F70E_9BAD_41D7_70AAE1ED9B75.label = INDIETRO Button_E72C735E_F70E_9BEF_4190_156157ABB650.label = GUARDA IL VIDEO Button_E72DB35F_F70E_9BED_418B_BC2E9733B956.label = INFO E CONTATTI Button_E730D35D_F70E_9BED_41E7_794BF9742BB5.label = VAI AL TOUR Button_E73243D1_F711_9AF5_41DF_0451D7DD3549.label = INFO E CONTATTI Button_E732E35B_F70E_9BF5_41E1_D462F0958086.label = INDIETRO Button_E733635D_F70E_9BED_41E9_846C1D435998.label = LA STORIA Button_E73583D1_F711_9AF5_4188_D02572EED8F4.label = GUARDA IL VIDEO Button_E73883CF_F711_9AED_41B4_D495F00F8E3B.label = LA STORIA Button_E73933D0_F711_9AF3_41E9_FA760EECBB20.label = VAI AL TOUR Button_E73B0925_F711_975D_418B_169F34E4AACB.label = INFO E CONTATTI Button_E73B0925_F711_975D_418B_169F34E4AACB_mobile.label = INFO E CONTATTI Button_E73B4925_F711_975D_41E8_0992CD1AC87D.label = GUARDA IL VIDEO Button_E73B4925_F711_975D_41E8_0992CD1AC87D_mobile.label = GUARDA IL VIDEO Button_E73BF3CE_F711_9AEF_41DF_4F5C8DCBB872.label = INDIETRO Button_E73CD923_F711_9755_41D3_2316A9BA77BD.label = LA STORIA Button_E73CD923_F711_9755_41D3_2316A9BA77BD_mobile.label = LA STORIA Button_E73DC923_F711_9755_41E3_3D8D9491F49D.label = VAI AL TOUR Button_E73F6921_F711_9755_41E8_D3C34AAC8556.label = ANTICA FONDERIA ARTISTICA DI GIACOMO Button_E73F6921_F711_9755_41E8_D3C34AAC8556_mobile.label = ANTICA FONDERIA ARTISTICA DI GIACOMO Button_E786495F_F70E_97ED_41E0_15C0DA1A2A74.label = GUARDA IL VIDEO Button_E7867960_F70E_97D3_41E4_12EC4D55F8DF.label = INFO E CONTATTI Button_E78B595E_F70E_97EF_41DC_EF6545D739D3.label = VAI AL TOUR Button_E78B895D_F70E_97ED_41A0_10F3179C474B.label = L'ISTITUTO Button_E78C895C_F70E_97F3_41DF_2387A243A565.label = INDIETRO Button_F864839E_F713_7B6F_41E5_99FF6569392F.label = GUARDA IL VIDEO Button_F864F39E_F713_7B6F_41C9_E9F7C845FD24.label = INFO E CONTATTI Button_F86C8397_F713_7B7D_41EA_FA9119465D62.label = INDIETRO Button_F86E739A_F713_7B77_41EE_3A23DDEE3B69.label = VAI AL TOUR Button_F86F739A_F713_7B77_41EB_C08F2FD0F7E0.label = LA STORIA ### Testo Multilinea HTMLText_062AD830_1140_E215_41B0_321699661E7F.html =
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PROGETTO REMIAM
Progetto cofinanziato dall'Unione Europea, dallo Stato
Italiano e dalla Regione Campania, nell'ambito del POR Campania FESR 2014-2020


Asse 1 - Ricerca e Innovazione
Obiettivo specifico 1.2 “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale”


Azione 1.2.2 “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e
all'applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di RIS3”
"Distretti ad alta tecnologia, aggregazioni e laboratori pubblico privati per il
rafforzamento del potenziale scientifico e tecnologico della Regione Campania"


Il Progetto è pensato per realizzare un prototipo dimostratore di Rete dei Musei e porre le conseguenti basi per un’azione integrata rivolta all’ingente patrimonio dei Musei della Campania.


Il progetto si snoda secondo 3 linee di azione interconnesse:


analisi del patrimonio museale, funzionale per la creazione del Sistema Integrato di Conoscenze ad estensione dell’ambito della piattaforma CHIS;
realizzazione di una rete dei Musei;
realizzazione di strumenti per una Fruizione Sociale e Sostenibile in realtà aumentata e virtuale.


Il nuovo concept di Museo, all’interno della rete, si basa sulla capacità di raccontarsi mediante tecnologie in grado di far parlare le opere con i visitatori, con l’obiettivo di abbandonare la semplice fruizione lasciando il posto a un’esperienza culturale, intellettuale ed emozionale, capace di accontentare gusti ed esigenze diverse. Le moderne tecnologie dell’Internet of Things (IoT) e della Realtà Aumentata saranno utilizzate per favorire tale cambiamento di rotta, disegnando uno scheletro tecnologico di aiuto alla comunicazione e alla comprensione della conoscenza legata al luogo.


Con il progetto, quindi, si vuole perseguire un approccio multi-disciplinare, che miri a disegnare un nuovo modello di spazio museale, dove arte, tecnologia, nuovi modelli di interazione ed innovative tecniche di comunicazione possano supportare il processo di trasformazione dei musei tradizionali nella direzione di MUSEI4.0. L’obiettivo è quello di abbattere idealmente le porte dei musei, amplificare il messaggio culturale, costruire dialoghi con il resto del mondo sfruttando le potenzialità delle moderne tecnologie.


Il progetto REMIAM con la Rete dei Musei, inoltre, vuole interagire con il mondo delle scuole di ogni ordine e grado, attraverso lo sviluppo e la promozione di attività didattiche mirate alla diffusione della conoscenza del patrimonio museale. L’obiettivo è quello di accrescere e promuovere la missione educativa di ogni singolo museo, attraverso una gestione culturale condivisa e coordinata a livello territoriale. Visite virtuali ed interattive, metodologie di gamification, nuovi modelli di interazione, rappresentano gli strumenti tecnologici che il progetto REMIAM intende sviluppare e mettere in campo per instaurare un legame forte con le nuove generazioni che approcciano per la prima volta un Museo.


Nello scenario di valorizzazione del territorio che circonda la Rete dei Musei, il progetto intende supportare anche le attività di produzione artigianale di qualità, sia quelle già in essere sia promuovendo lo sviluppo di nuove. I Musei quindi parlano con l’artigianato locale, favorendo nuovi meccanismi di produzione artistica attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi come ad esempio le moderne stampanti 3D.


Il Progetto costituisce la ridefinizione dell’ex PON03PE_00161 denominato REMIAM (ex OPS) sulla base della necessità di dare piena ed adeguata corrispondenza alle indicazioni definite nel RIS3 della Regione Campania.
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PROGETTO REMIAM
Progetto cofinanziato dall'Unione Europea, dallo Stato
Italiano e dalla Regione Campania, nell'ambito del POR Campania FESR 2014-2020


Asse 1 - Ricerca e Innovazione
Obiettivo specifico 1.2 “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale”


Azione 1.2.2 “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e
all'applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di RIS3”
"Distretti ad alta tecnologia, aggregazioni e laboratori pubblico privati per il
rafforzamento del potenziale scientifico e tecnologico della Regione Campania"


Il Progetto è pensato per realizzare un prototipo dimostratore di Rete dei Musei e porre le conseguenti basi per un’azione integrata rivolta all’ingente patrimonio dei Musei della Campania.


Il progetto si snoda secondo 3 linee di azione interconnesse:


analisi del patrimonio museale, funzionale per la creazione del Sistema Integrato di Conoscenze ad estensione dell’ambito della piattaforma CHIS;
realizzazione di una rete dei Musei;
realizzazione di strumenti per una Fruizione Sociale e Sostenibile in realtà aumentata e virtuale.


Il nuovo concept di Museo, all’interno della rete, si basa sulla capacità di raccontarsi mediante tecnologie in grado di far parlare le opere con i visitatori, con l’obiettivo di abbandonare la semplice fruizione lasciando il posto a un’esperienza culturale, intellettuale ed emozionale, capace di accontentare gusti ed esigenze diverse. Le moderne tecnologie dell’Internet of Things (IoT) e della Realtà Aumentata saranno utilizzate per favorire tale cambiamento di rotta, disegnando uno scheletro tecnologico di aiuto alla comunicazione e alla comprensione della conoscenza legata al luogo.


Con il progetto, quindi, si vuole perseguire un approccio multi-disciplinare, che miri a disegnare un nuovo modello di spazio museale, dove arte, tecnologia, nuovi modelli di interazione ed innovative tecniche di comunicazione possano supportare il processo di trasformazione dei musei tradizionali nella direzione di MUSEI4.0. L’obiettivo è quello di abbattere idealmente le porte dei musei, amplificare il messaggio culturale, costruire dialoghi con il resto del mondo sfruttando le potenzialità delle moderne tecnologie.


Il progetto REMIAM con la Rete dei Musei, inoltre, vuole interagire con il mondo delle scuole di ogni ordine e grado, attraverso lo sviluppo e la promozione di attività didattiche mirate alla diffusione della conoscenza del patrimonio museale. L’obiettivo è quello di accrescere e promuovere la missione educativa di ogni singolo museo, attraverso una gestione culturale condivisa e coordinata a livello territoriale. Visite virtuali ed interattive, metodologie di gamification, nuovi modelli di interazione, rappresentano gli strumenti tecnologici che il progetto REMIAM intende sviluppare e mettere in campo per instaurare un legame forte con le nuove generazioni che approcciano per la prima volta un Museo.


Nello scenario di valorizzazione del territorio che circonda la Rete dei Musei, il progetto intende supportare anche le attività di produzione artigianale di qualità, sia quelle già in essere sia promuovendo lo sviluppo di nuove. I Musei quindi parlano con l’artigianato locale, favorendo nuovi meccanismi di produzione artistica attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici innovativi come ad esempio le moderne stampanti 3D.


Il Progetto costituisce la ridefinizione dell’ex PON03PE_00161 denominato REMIAM (ex OPS) sulla base della necessità di dare piena ed adeguata corrispondenza alle indicazioni definite nel RIS3 della Regione Campania.
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L’Antica Fonderia Artistica Giuseppe Di Giacomo nacque grazie al coraggioso intuito del capostipite Giuseppe, che negli anni che precedettero la prima grande guerra decise di fare propria l’esperienza accumulata in lunghi anni di lavoro presso la bottega che l’aveva visto, prima aiutante poi sostituto di suo padre, ritiratosi per anzianità.
Le divergenze di opinione con il proprietario della bottega su come realizzare il lavoro diventavano sempre più accese. Lui fedele agli insegnamenti e segreti che il padre gli aveva lasciato e con un occhio teso all’innovazione fece il grande passo Furono anni molto difficili, aveva lasciato la certezza di portare a casa di che sfamarsi e ciò gli procurò non pochi malumori, ma lui restò fedele alla sua idea che l’arte non poteva scendere a compromessi – ci saziamo delle espressioni estasiate di chi guarda ciò che facciamo- soleva ripetere. L’amicizia consolidatasi in anni di frequentazione con il grande Vincenzo Gemito, sicuramente rese queste sue certezze più solide, e si finirono di consolidare quando tra gli artisti si sparse la voce che da Di Giacomo avevano opere perfette.
Le generazioni che si sono succedute hanno mantenuto altissimi i canoni di perfezione dei lavori realizzati, siano stati essi copie uniche che multipli.
Era titolare Vittorio, dell’Antica Fonderia Giuseppe Di Giacomo, quando una mattina entrò in ditta un giovane artista che aveva sentito parlare bene di questa fonderia, chiedendo se si poteva realizzare in multiplo, con la stessa perfezione del singolo, una sua creazione di oltre 2 metri:
Vittorio rimase per un po interdetto, un multiplo di quelle dimensioni nella storia dell’antica Fonderia Giuseppe Di Giacomo non era mai capitato e non conoscendo la persona che aveva innanzi pensò a uno scherzo e pensando, fammi vedere questo giovane dove vuole arrivare, chiaramente rispose di si.
Il giovane artista era il Maestro Mimmo Paladino che da allora ha voluto legare il suo nome a quello dell’Antica fonderia Artistica Giuseppe Di Giacomo per la gran parte della sua produzione scultorea.
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L’Antica Fonderia Artistica Giuseppe Di Giacomo nacque grazie al coraggioso intuito del capostipite Giuseppe, che negli anni che precedettero la prima grande guerra decise di fare propria l’esperienza accumulata in lunghi anni di lavoro presso la bottega che l’aveva visto, prima aiutante poi sostituto di suo padre, ritiratosi per anzianità.
Le divergenze di opinione con il proprietario della bottega su come realizzare il lavoro diventavano sempre più accese. Lui fedele agli insegnamenti e segreti che il padre gli aveva lasciato e con un occhio teso all’innovazione fece il grande passo Furono anni molto difficili, aveva lasciato la certezza di portare a casa di che sfamarsi e ciò gli procurò non pochi malumori, ma lui restò fedele alla sua idea che l’arte non poteva scendere a compromessi – ci saziamo delle espressioni estasiate di chi guarda ciò che facciamo- soleva ripetere. L’amicizia consolidatasi in anni di frequentazione con il grande Vincenzo Gemito, sicuramente rese queste sue certezze più solide, e si finirono di consolidare quando tra gli artisti si sparse la voce che da Di Giacomo avevano opere perfette.
Le generazioni che si sono succedute hanno mantenuto altissimi i canoni di perfezione dei lavori realizzati, siano stati essi copie uniche che multipli.
Era titolare Vittorio, dell’Antica Fonderia Giuseppe Di Giacomo, quando una mattina entrò in ditta un giovane artista che aveva sentito parlare bene di questa fonderia, chiedendo se si poteva realizzare in multiplo, con la stessa perfezione del singolo, una sua creazione di oltre 2 metri:
Vittorio rimase per un po interdetto, un multiplo di quelle dimensioni nella storia dell’antica Fonderia Giuseppe Di Giacomo non era mai capitato e non conoscendo la persona che aveva innanzi pensò a uno scherzo e pensando, fammi vedere questo giovane dove vuole arrivare, chiaramente rispose di si.
Il giovane artista era il Maestro Mimmo Paladino che da allora ha voluto legare il suo nome a quello dell’Antica fonderia Artistica Giuseppe Di Giacomo per la gran parte della sua produzione scultorea.
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LA STORIA
L'ANTICA FONDERIA ARTISTICA DI GIACOMO
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LA STORIA
L'ANTICA FONDERIA ARTISTICA DI GIACOMO
HTMLText_22D0C54D_02D1_7E69_4181_DDCCB6A1FDC6.html =
Informazioni utili


Indirizzo: Via Porta S. Gennaro, 2, 80138 Napoli NA
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Informazioni utili


Indirizzo: Via Porta S. Gennaro, 2, 80138 Napoli NA
HTMLText_2673DDDF_0333_6E6A_4170_AA1CBEF3BCEC.html =
INDIRIZZO


alle, Via del Serbatoio, Via Fontanelle, 10,
80136 Napoli NA


TELEFONO
tel./fax +39 0815442096
cell. +39 3393726352
cell. +39 3391441719


MAIL
pinodigia@tiscali.it
marcellodigi@libero.it


SITO WEB
www.fonderiadigiacomo.it
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INDIRIZZO


alle, Via del Serbatoio, Via Fontanelle, 10,
80136 Napoli NA


TELEFONO
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cell. +39 3393726352
cell. +39 3391441719


MAIL
pinodigia@tiscali.it
marcellodigi@libero.it


SITO WEB
www.fonderiadigiacomo.it
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LE BOTTEGHE ARTIGIANE
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LE BOTTEGHE ARTIGIANE
## Media ### Titolo album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9.label = FONDERIA DI GIACOMO album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_10.label = ALE03171 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_13.label = ALE03174 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_14.label = ALE03175 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_15.label = ALE03176 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_20.label = ALE03181 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_22.label = ALE03183 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_23.label = ALE03184 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_24.label = ALE03185 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_25.label = ALE03186 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_26.label = ALE03187 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_27.label = ALE03188 album_434C6C2F_7B5D_B1C5_41C2_835C764626A9_3.label = ALE03164 album_5452F4FA_0732_1D04_412C_B40EF51DA598_1.label = Piazza Bellini panorama_40F8DC71_7B4A_F25D_41D9_7D2B944B079C.label = Antica Fonderia Artistica 7 panorama_40F8E145_7B4A_B245_4193_4E93E1AC9B00.label = Antica Fonderia Artistica 5 panorama_40F93691_7B4B_5EDD_41B6_6581987F15CB.label = Antica Fonderia Artistica 3 panorama_40FA218A_7B4B_B2CF_41C7_5F8239C70BC0.label = Antica Fonderia Artistica 2 panorama_40FAFBFC_7B4B_764B_41CE_4093C6962A9F.label = Antica Fonderia Artistica 4 panorama_40FB01CA_7B4A_B24F_41CD_B273F607B05E.label = Antica Fonderia Artistica 8 panorama_40FB0682_7B4A_DEBF_41C7_9FCF1F203F8E.label = Antica Fonderia Artistica 6 panorama_40FB56B2_7B4D_5EDF_41DA_8A845333F017.label = Antica Fonderia Artistica 9 panorama_46589986_7B4B_F2C7_41C0_5F0267E1230E.label = Antica Fonderia Artistica 1 ## E-Learning ### Nome Punteggio score1.label = GAME ### Schermata Domanda quizQuestion_82BE1C54_9063_EAEC_41B1_949683A2D957.ok = OK ### Schermata Report quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.completion = Completed quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.description = - SCORE - quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.downloadCSV = Download .csv quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.elapsedTime = Time quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.items = Items Found quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.questions = Questions quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.questionsCorrect = Correct quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.questionsIncorrect = Incorrect quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.repeat = Repeat quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.submitToLMS = Submit quizScore_82B8EC54_9063_EAEC_41E0_01012C64B6BC.title = - SCORE - ### Schermata Timeout quizTimeout_82BD3C54_9063_EAEC_41C6_0B7A04A2F3B0.repeat = Repeat quizTimeout_82BD3C54_9063_EAEC_41C6_0B7A04A2F3B0.score = View Score quizTimeout_82BD3C54_9063_EAEC_41C6_0B7A04A2F3B0.title = - TIMEOUT -